Da qualche anno a questa parte sto dando spazio nella programmazione annuale dei miei viaggi a destinazioni celebri per le loro fioriture.
Inutile dirvi che il mio sogno nel cassetto è quello di tornare per la terza volta in Giappone durante la Sakura Season, ma nell’attesa ho comunque depennato alcuni luoghi speciali dalla mia wish list come i campi di tulipani di Haarlem e la fioritura dei ciliegi a Parigi.
Purtroppo la Primavera del 2020 è stata afflitta da un lockdown globale e gli unici alberi in fiore che ho potuto ammirare sono stati quelli del mio giardino ma ho cercato di recuperare il tempo perduto in Estate, scappando in Provenza all’inizio di Luglio per immortalare i campi di lavanda del celebre Plateau di Valensole e scegliendo una destinazione altrettanto suggestiva e a pochi km da casa: l‘altopiano di Castelluccio di Norcia, celebre per le sue fioriture multicolori.
A fotografare questi pascoli nel cuore dei Monti Sibillini eravamo già stati nel 2016, (qui e qui) pochi mesi prima che un catastrofico terremoto distruggesse il piccolo borgo di Castelluccio di Norcia che si affacciava su questo paesaggio montano di una bellezza surreale.
Nonostante la maggior parte dei paesi che si incontrano durante il tragitto per raggiungere Castelluccio porti ancora le profonde ferite di quel sisma, questa è una destinazione che vi suggerisco comunque, specialmente nel periodo compreso tra Giugno e Luglio, quando si può ammirare una fioritura incantevole.