A pochi minuti d’auto dal cuore vibrante ed esotico della capitale, il Four Seasons Tunis è una vera e propria oasi mediterranea affacciata sul mare, perfetto per una fuga romantica o un weekend di puro relax.
Unico hotel in terra tunisina dell’iconico brand canadese, questo gioiello architettonico, che mixa squisitamente un design contemporaneo con elementi tradizionali arabi e mediterranei, ha aperto i battenti nel 2017 nel quartiere di Gammarth ed è un destination resort con 203 camere e suite, affacciate sul mare o sul lussureggiante giardino mediterraneo.
Se tutti gli hotel del brand si distinguono sempre per la scenografica bellezza delle lobby e per l’originalità delle decorazioni floreali, il Four Seasons Tunis non fa eccezione con la sua sontuosa hall in marmo color miele, dominata da una gigantesca lampada araba e decorata da centinaia di rose e ranuncoli.
L’atmosfera che si respira appena varcata la soglia è quella da Mille e Una Notte, complice anche l’immancabile “signature scent” e una playlist a tema che fa da sottofondo in tutte le aree comuni.
Quando Issy Sharp aprì il primo Four Seasons Hotel a Toronto, nella Primavera del 1961, la sua filosofia era molto semplice: trattare ogni cliente come un ospite speciale.
E nel corso degli anni niente è cambiato perché, entrando in uno qualsiasi dei 123 Hotel e Resort Four Seasons sparsi in giro per il mondo, vi sentirete immediatamente a casa, grazie a tanti piccoli particolari che fanno la differenza: un mazzo di rose ad attendervi in camera, un bigliettino scritto a mano dalla vostra housekeeping per augurarvi la buonanotte, un sontuoso benvenuto con dolci tradizionali e datteri (sapevate che i più pregiati datteri al mondo provengono da una piccola oasi nel Sud della Tunisia?!), la couverture serale e i letti impeccabili, con lenzuola in Supima Cotton e soffici duvet.
Le camere sono grandi e luminosissime, con letti king size, armadi enormi, pezzi d’artigianato locale (come i bellissimi tappeti colorati) e bagni in marmo bianco con walking-in showers e lavandini gemelli.
La giornata ideale non può che iniziare con una in-room breakfast che al Four Seasons è quanto di più scenografico e romantico si possa immaginare: ordinate le Eggs Royale, che qui vengono preparate con il salmone fresco appena scottato invece di quello affumicato, oppure le tradizionali Shakshuka e non dimenticate una spremuta d’arancia (la Tunisia è l’unico paese al mondo a produrre l’arancia Maltese, particolarmente dolce e succosa) e un fragrante thé à la menthe.
Il Four Seasons Tunis ha due piscine: quella all’aperto, che si affaccia sul mare, è circondata da palme alte e sottili e si raggiunge attraverso un’imponente e scenografica scalinata; per le giornate di pioggia c’è invece una piscina coperta con angolo idromassaggio che ricorda nello stile le thermae romane, in un tripudio di marmo bianco e mosaici neri.
Naturalmente c’è una Spa e il signature treatment da non perdere è il Ceremonial Hammam.
Forse avete già sperimentato più volte l’Hammam durante i vostri viaggi in giro per il mondo ma quello del Four Seasons Tunis vi sorprenderà perché è un vero e proprio rituale che trascende quello tradizionale e coinvolge tutti i sensi, utilizzando accanto al “savon noir” ingredienti naturali come l’olio d’oliva, il caffè, il sale marino, il miele e diversi oli essenziali per esfoliare e massaggiare il corpo dopo il bagno di vapore.
Il Salon Alyssa è una lounge accogliente e scenografica con library, pianoforte e finestre che guardano il mare e qui potete rilassarvi sorseggiando un cocktail oppure ordinando un sontuoso afternoon tea all’inglese, con scones, tramezzini e pasticcini.
L’Azur è il ristorante a buffet: noi abbiamo viaggiato in Tunisia in pieno Ramadan ed abbiamo sperimentato la classica Iftar, la cena che rompe il digiuno giornaliero dopo il tramonto e che è un vero e proprio festino di cibi tradizionali. Se amate la cucina del Nord Africa con la sua infinita varietà di mezze, questa è un’esperienza gastronomica imperdibile.
Il Creek è invece il ristorante à la carte, pensato come un bistrot europeo, con un’interessante selezione di cocktails creativi e di tapas fusion, che prendono spunto da quelle tradizionali spagnole, dagli antipasti italiani, ma ache dalla cucina thai, mixando spezie ed ingredienti in modo creativo.
Il Four Seasons Tunis è la sistemazione ideale per esplorare la città e i suoi dintorni: sorge infatti a pochi minuti d’auto dalle rovine di Cartagine, dal Museo del Bardo e dal pittoresco borgo di Sidi Bou Said che, con le sue stradine lastricate e gli edifici bianchi e blu, è una miniatura (molto meno affollata) di Oia, l’iconico villaggio di Santorini.
D’altra parte è anche il perfetto buen retiro per concedervi qualche giorno di relax con la vostra dolce metà, prima di spingervi a Sud per esplorare le oasi e il deserto nella spettacolare regione di Tozeur, oppure al ritorno, per riprendervi dalle fatiche del viaggio.