L’Alto Adige è sicuramente una delle mie destinazioni del cuore dove non mi stanco mai di tornare in ogni stagione dell’anno, perché questa Regione custodisce infiniti tesori paesaggistici ed eno-gastronomici e il livello dell’ospitalità è in assoluto il più alto che si possa trovare nell’intera Penisola.
A Maggio siamo tornati nella zona di Klausen, in Valle Isarco per scoprire un nuovissimo boutique hotel che è un vero e proprio gioiello, perfetto per un escapade romantica e per soddisfare tutti quei viaggiatori esigenti che in un albergo cercano ambienti lussuosi e raffinati, privacy, cura dei dettagli ed ottimo cibo gourmet.
L’Ansitz zum Steinbock ospita 12 esclusive suites in una struttura dalla storia antica: l’imponente Castel Steinbock infatti domina il centro di Villandro fin dal lontano 1750 e l’ultimo e recentissimo restauro ha valorizzato i dettagli squisitamente altoatesini (come il parquet centenario, l’antica loggia e la spettacolare Stube), mixandoli sapientemente con elementi di design.
L’intonaco in argilla, la pietra locale, gli arredi in wengé, i tessuti tradizionali declinati in tonalità neutre e raffinate e le luci soffuse rendono le grandi e luminose suite dei veri e propri nidi romantici, affacciati sulle spettacolari cime delle Dolomiti, patrimonio UNESCO.
Le scenografiche vasche da bagno diventano esse stesse un elemento di arredo, così come le spettacolari saune private in pino cembro che troneggiano in ogni Suite.
Ogni dettaglio, anche il più piccolo, è curato con amore: i prodotti da bagno biologici, le slippers plastic free, i tè in foglia, il Philipponat e l’Aberlour nell’Honesty Bar, le lenzuola fragranti di cotone finissimo, le essenze profumate per la sauna…
La proposta gastronomica è ricercata e curatissima fin dal momento della prima colazione, con il piccolo buffet di prodotti a km zero (i formaggi sono quelli di Capriz, e se li avete già assaggiati capite sicuramente perché ci tengo a sottolinerarlo!) affiancato da raffinate proposte à la carte: accanto alle immancabili omelette troverete i salumi locali e il salmerino affumicato (serviti su fotogeniche alzatine, piuttosto che sui tradizionali taglieri in legno) e, per celebrare una giornata speciale, perfino ostriche, caviale o uova pochè al tartufo.
A cena potete scegliere di sedervi nell’antica Stube di pino cembro o nel romantico dehors con vista sulle montagne: la proposta gourmet prevede menù di 5 portate (con opzioni vegetariane davvero interessanti) che rivisitano sapientemente le tradizioni altoatesine ed utilizzano i migliori prodotti locali per incantare gli occhi (con mise en place dall’estetica curatissima) e il palato.
Elisabeth, la proprietaria, è una padrona di casa squisita che vi accoglierà con calore e sarà lieta di aiutarvi a pianificare al meglio il vostro soggiorno, consigliandovi le escursioni e le attività che meglio si adattano alle vostre esigenze.