Cinque destinazioni per i ponti di Primavera pensate per foodies, appassionati d’arte, viaggiatori romantici, sognatori ed avventurieri.
Dalle città Europee al Nord Africa, cinque itinerari per concedersi un soggiorno in hotel iconici e kasbah suggestive o per scoprire gli hotel più trendy che stanno aprendo i battenti in questi mesi.
♥Madrid.
I foodies non avranno alcun dubbio: un’escapade a Madrid è sempre un’ottima idea per celebrare il sacro rituale delle tapas ad ogni ora del giorno e della notte e per perdersi tra chiese barocche, mercati che sono veri e propri templi gastronomici e caffè letterari.
E a proposito di arte e letteratura a Maggio è prevista l’apertura del primo Meliá Collection in città, proprio nel Barrio de Las Letras, il cuore letterario della capitale.
Il lussuoso hotel Casa de las Artes rende omaggio a tutti i grandi scrittori della golden age spagnola e l’arte è il filo conduttore di una proposta di ospitalità assolutamente originale ed innovativa.
Al suo interno troverete ad attendervi un nuovissimo concept di ristorante-teatro, in cui gli ospiti vengono coinvolti in un vero e proprio spettacolo dal vivo che si svolge tutt’ intorno a loro, un’accogliente biblioteca e una piscina termale.
In omaggio alla Cervantes Society tutte le 137 camere del Casa de las Artes sono decorate con le incisioni di Gustave Doré create per l’edizione del 1869 di Don Quixote.
♥ Barcellona.
Clima mite, architettura stupefacente, vita notturna ed un panorama eno-gastronomico strabiliante!
Ci sono tantissimi buoni motivi per tornare a visitare Barcellona, specialmente da quando (dopo la pandemia) la città ha messo in cantiere un vero e proprio progetto di “riforestazione”, che prevede la creazione di corridoi verdi, giardini sui tetti, alveari, torri per ospitare uccelli e pipistrelli, aree fiorite ed hotel per insetti!
Anche nel panorama alberghiero di Barcellona c’è una nuova apertura targata Meliá: il Torre Melina Gran Meliá è una vera e propria oasi urbana circondata da 25.000 metri quadrati di giardini, con un rooftop privato con vista a 360º sulla città, una Spa, una piscina riscaldata e diverse piscine esterne.
L’hotel ospita al suo interno tre locali d’eccezione, puntando su un’offerta eno-gastronomica di altissimo livello: Erre de Urrechu Barcelona, il signature grill restaurant di Íñigo Urrechu, Beso Pedralbes (dedicato al mare e ai sapori della cucina Basca) e Chroma by Erick Lorincz, il cocktail bar affidato ad uno dei più talentuosi bartender della scena internazionale, che promette di diventare presto uno degli indirizzi iconici della movida cittadina.
♥ Istria.
Questa rigogliosa penisola divisa tra Slovenia e Croazia è la meta ideale per un assaggio di dolce vita mediterranea prima che le località balneari di mezza Europa siano prese d’assalto dai vacanzieri estivi.
I villaggi di pescatori e i piccoli borghi medievali come Pirano, Poreč e Rovinj incanteranno i viaggiatori romantici ma l’Istria, conosciuta con l’evocativo soprannome di “Croatian Tuscany” per le sue numerose aziende vinicole, è la destinazione ideale anche per foodies e wine lovers.
A Portoroz è d’obbligo soggiornare nell’iconico Kempinski Palace, rifugio del jet set internazionale fin dalla sua apertura nel 1910, quando si contendeva con l’Excelsior di Venezia il titolo di hotel più lussuoso dell’Adriatico.
Per chi preferisce concedersi una pausa rigenerante in uno Spa Resort affacciato sul mare c’è invece il Kempinski Hotel Adriatic, il primo lussuoso 5 stelle con campo da golf a 18 buche sulla costa croata.
♥ Sud del Marocco.
Sono stata in Marocco 5 volte ma non mi sono ancora stancata di progettare nuovi viaggi in quello che è sicuramente uno dei miei Paesi del cuore.
La Primavera è la stagione ideale per un viaggio on the road da Marrakech verso Sud, per esplorare il deserto e i suoi spettacolari Ksar berberi, primo tra tutti il villaggio fortificato di Ait-Ben Haddou.
A metà strada tra Ouarzazate e Zagora dormite nella Kasbah Oulad Othmane, con la sua suggestiva piscina incastonata tra i tetti color argilla oppure a Zagora scegliete l’Auberge du Sud, location del film The Forgiven con Ralph Fienes e Jessica Chastain.
♥ Il Tadrart Rouge.
Solo per avventurieri intrepidi, che non temono di uscire dalla propria comfort zone, la destinazione per un viaggio primaverile potrebbe essere il deserto algerino del Tadrart Rouge.
I suoi paesaggi irreali ricordano quelli del Wadi Rum ma scordatevi lussuose bubbles e Jacuzzi nel deserto perché qui ci si sposta in 4X4 e si dorme in bivacchi improvvisati!
L’Algeria è uno dei pochi Paesi al mondo che richiede il visto in Ambasciata anche ai passaporti italiani ma, se si decide di visitare il Sud, si può ottenere un visa on arrival di cui si occuperà l’agenzia viaggi locale a cui dovrete obbligatoriamente rivolgervi per avventurarvi nel deserto.
Un’altra destinazione suggestiva è Timimoun, celebre per il suo palmeraie che mi ricorda quello tunisino di Tozeur e per gli edifici in stile sudanese, costruiti in ocra rossa.
Qui, chi non vuole rinunciare ad un minimo di comfort, troverà qualche piccola maison d’hotes dove soggiornare come il grazioso petit hotel Dar el Hakim.