Forse vi starete chiedendo perché scegliere di andare in crociera nel bel mezzo dell’Inverno proprio nel Mediterraneo, destinazione di viaggio prettamente estiva!
Già da qualche anno ormai molte compagnie di crociera hanno smesso di spostare tutta la flotta ai Caraibi all’inizio della stagione invernale, lasciando invece alcune navi nel Mediterraneo: il motivo principale è sicuramente quello di permettere ai passeggeri di godere della bellezza delle numerose città d’arte che sorgono sulle sponde del Mediterraneo in bassa stagione, lontani dalla pazza folla estiva, dalle code, dal caos e da un clima che purtroppo sta diventando di anno in anno sempre più torrido.
Il mite clima invernale di cui godono la Dalmazia, la Sicilia, il Sud della Francia, le isole Baleari e la costa spagnola, permettono invece di creare itinerari ad hoc nella cosiddetta “local season”, per far vivere ai passeggeri la sensazione assolutamente speciale di essere l’unica nave in porto e uno dei pochi turisti in città.
Per la mia crociera da Venezia a Roma ho viaggiato a bordo di Star Legend, la sister ship di Star Pride (che mi aveva già ospitata lo scorso settembre, durante la mia traversata oceanica dall’Islanda al Canada), e quindi per me è stato un po’ come tornare a casa!
Le tre navi gemelle Star Pride, Star Legend e Star Breeze possono ospitare un massimo di 312 passeggeri e sono grandi abbastanza da offrirvi tutti i lussi che ci si aspetta a bordo di una nave da crociera (suite panoramiche, piscina, Jacuzzi, Spa, sun decks, ristoranti gourmet e bar con vista sull’Oceano) ma piccole abbastanza da attraccare nei porti dove i giganti del mare non sono ammessi.
Una curiosità davvero interessante a proposito di queste tre navi è che sono state oggetto di un’importante opera di restyling ribattezzata Star Plus Initiative del valore complessivo di 250 milioni di dollari, che ha visto la Fincantieri di Palermo tagliare ed allungare le navi che hanno guadagnato nell’intervento ben 25 metri di lunghezza e 50 cabine ciascuna!
[Se siete curiosi di capire come è possibile allungare una nave trovate un video esplicativo qui!]
A bordo di una nave Windstar il viaggio si trasforma sempre in un’esperienza “180° from Ordinary” grazie alla cura dedicata ad ogni minimo dettaglio: dal comfort delle lussuose Suite ai ristoranti gourmet rigorosamente à la carte, dal room service H24 senza costi aggiuntivi ai Signature Cocktails che accompagnano ogni momento della giornata, dagli itinerari fuori dal comune alle più di duemila differenti attività ed escursioni a terra, pensate per garantire agli ospiti un approccio il più possibile autentico alle tradizioni e alla cultura dei luoghi visitati.
Ma a rendere così speciali le crociere Windstar sono anche e soprattutto gli equipaggi a bordo che, con la loro gentilezza e professionalità e con i loro instancabili sorrisi, riescono a trasformare ogni nave nella vostra “casa lontano da casa” che sarà davvero difficile lasciare alla fine del viaggio, per tornare alla vita di tutti i giorni.
Pur prediligendo in linea di massima i viaggi on the road confesso di essermi adattata molto bene alla routine di una crociera di lusso, e chi non lo farebbe?
Le cose che amo di più sono il potermi svegliare ogni giorno in un luogo diverso (senza dover ogni volta fare e disfare i bagagli!) e la possibilità di raggiungere luoghi molto remoti come la Groenlandia, alcune isole dei Caraibi ed altre sperdute nei cosiddetti Mari del Sud, che richiederebbero un gran dispendio di tempo e denaro ed una capillare organizzazione per essere raggiunti e visitati!
In fondo se ci pensate bene alcuni degli itinerari di Windstar Cruises sembrano pensati proprio per fare la gioia dei più accaniti Country Counter, con un rapporto “Paesi Visitati – Giorni di Viaggio” davvero impressionante!
Un esempio su tutti? Le Grand Adventures, ispirate ai romantici Grand Tour cui erano avvezzi i giovani aristocratici tra il XVII e il XIX secolo, e pensate per esplorare il mondo in grande stile!
Ma veniamo al mio itinerario invernale nel Mediterraneo!
Se è vero che ho visitato Venezia decine di volte (dormendo e mangiando in alcuni dei più lussuosi hotel in Laguna), devo ammettere che a bordo di Star Legend ho potuto vivere un’esperienza davvero fuori dall’ordinario: concedermi un idromassaggio sul ponte in una mattina fredda e nebbiosa e poi navigare lungo il Canale della Giudecca, sorseggiando un chai caldo in accappatoio e pantofole e godendomi il Signature Sail Away di Windstar, davvero non ha avuto prezzo!
Infatti, se le grandi navi fortunatamente non sono più ammesse in città e devono attraccare a Mestre, gli yachts di Windstar possono attraccare nell’esclusivo molo di San Basilio (proprio di fronte al Molino Stucky) e percorrere il Canale della Giudecca fino al bacino di San Marco, offrendo ai passeggeri uno spettacolo indimenticabile.
Un altro degli “wow moments” del mio itinerario è stato raggiungere Dubrovnik in una splendente giornata di sole, poter esplorare una delle più belle cittadelle in Europa camminando in perfetta e beata solitudine sulle sue mura meravigliosamente conservate, e godermi il vento tiepido e l’aria salmastra, con il cuore colmo di gratitudine e gli occhi pieni di meraviglia.
Ammetto di essere stata abbastanza fortunata con il meteo: infatti, dopo due giorni di fitta nebbia che ci hanno tenuti bloccati a Venezia facendoci saltare il porto di Zara, il nostro itinerario è stato benedetto da tiepide giornate di sole, mare calmo, tramonti incantevoli e notti stellate: pensate che, pur essendo Gennaio, ho potuto dormire ogni notte con la finestra aperta in cabina, cullata dall’odore e dal rumore del mare!
Vi è venuta voglia di partire?! Sul sito di Windstar vi aspettano ben 1142 itinerari da prenotare con un semplice click!