L’espressione Törggelen si riconduce alla parola tedesca torggl che indica il torchio per pigiare l’uva. Le attuali feste autunnali del Törggelen derivano quindi dalle tradizionali celebrazioni contadine che seguivano la fine della vendemmia.
Per celebrare degnamente la Törggelezeit (stagione di Törggelen) bisogna assolutamente andare per cantine e per masi, assaggiare le delizie gastronomiche stagionali e partecipare almeno ad una Törggeleabend (festa paesana con musiche e danze).
Andar per cantine.
Cantine Ferrari: visite guidate dal lunedì al sabato prenotando allo 0461 972416.
Cantina di San Michele Appiano: visite guidate e degustazioni prenotando allo 0471 664466. Le antiche botti celebrative in legno intagliato valgono da sole una visita.
Cantine Alois Lageder: le visite guidate sono possibili solo di giovedì ma potete consolarvi pranzando nella deliziosa Vineria Paradeis sulla piazza di Magrè, che è uno dei paesini meglio conservati della zona e riserva angoli veramente suggestivi.
Weinschenke Vineria Paradeis, Piazza Santa Geltrude 5, Magrè. Tel. 0471 809580. Orari: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 20.00. Giovedì fino alle 23.00
Tenuta Hofstatter: Le visite guidate in cantina con degustazione di vini sono possibili nei giorni feriali e solo su appuntamento per un minimo di 5 persone. Potete comunque visitare il vigneto giardino sulla piazza principale di Tramin (ingresso libero) e assaggiare la gustosa cucina altoatesina nel Ristorante Garten.
Abbazia Novacella: visitare le cantine è un po’ complicato perché si accettano solo gruppi di 10 o più persone, ma potete provare a farvi inserire in una visita già organizzata. Nella Cantina mescita dell’Abbazia si possono fare tipiche merende tirolesi.
Andar per masi:
Per rifocillarvi dopo una passeggiata tra boschi, pascoli e castagneti consultate la guida alle mescite condadine “Masi con gusto”. Noi abbiamo sperimentato il Maso Larm Hof a Sauders (una minuscola frazione di Villandro) e pranzato in una bellissima stube.
Andar per Törggelen:
Il Törggelen è una vera e propria festa paesana con musiche e danze folkloristiche. Tutti si riversano nella Piazza delle Feste o in giro per il paese indossando gli abiti tradizionali (meravigliosi!), per mangiare, bere, ballare o partecipare alle locali “cuccagne”.
I menu di solito prevedono salsicce, stinco al forno, taglieri del contadino, patate, crauti, krapfen dolci e salati, caldarroste e strauben (frittelle tirolesi servite con salsa calda ai frutti di bosco) il tutto annaffiato da abbondanti libagioni di vino o birra. Una delle feste più belle è sicuramente quella di Klausen dove abbiamo passato una serata davvero divertente.
A parte la bellezza del posto io sono rimasta incantata emh, dalle foto del cibo ;P
Sarà l’orario (sono le 3 e son tornata adesso dall’università e devo ancora mangiare), sarà che in generale amo tutto quello che è inerente ai funghi, sarà che ho un debole per i risotti…
Insomma, partirei anche solo per il cibo dato che non sono un’amante del vino 🙂
Ps:Ah, grazie ancora per il consiglio sulla pelliccia sintetica… dato che hai detto che ti sei trovata bene e che è morbidissimo, economico e che non sembra finto credo proprio acquisterò anche io! Anche perché nelle mercerie dove sono andata fino adesso non avevano nulla che non sembrasse utilizzabile solo per un costume di carnevale e il pelo bello era tutto lungo e chiaramente a me serve corto! Che difficoltà trovare l’eco pelo perfetto!
(Ma tu ti eri fatta mandare il campionario, a proposito? Costa molto che sul sito mi pare di non aver trovato nulla?)
Ps2: Ma hai visto la nuova collezione di Miu Miu presentata a Parigi? Io sono rimasta delusissima! Tutto quel patchwork, argh! E le scarpe con la punta da aladin? Inguardabili 🙁
Ciao Ottavia,
anche io adoro funghi e risotti! E quel risotto in foto a base di zucca e timo era veramente spettacolare!
Io ho preso un pelo di media lunghezza (circa 2 cm) molto morbido e realistico in due diverse nuances di colore per farmi fare un gilet lungo in stile seventies e un cappotto svasato con maniche a 3/4, foderato in cachemire (sono stata proprio stasera dalla pellicciaia per prendere le misure e definire alcuni dettagli).
Mi ero fatta spedire il campionario per due motivi: innanzitutto perché volevo essere sicura che dal vivo non si trattasse di pelliccette stile Carnevale (come hai detto tu trovare l’eco pelo perfetto è davvero difficile) e poi perché nel sito ho visto un’enorme disparità di prezzo tra un tessuto e l’altro: ci sono tessuti da 20 euro, da 35 euro ma anche da 90 o 120 euro al metro e volevo capire che abisso ci fosse tra uno e l’altro.
In realtà i peli (specialmente quelli corti e di media lunghezza) sono tutti molto belli, morbidi e realistici, sia quelli economici che quelli più costosi.
I campioni li puoi ordinare qui:
http://www.fauxthrow.com/swatches/
Sono gratis se ne ordini fino a un massimo di 6, mentre per avere l’intero campionario devi considerare 5 sterline + le spese di spedizione (intorno alle 10 sterline).
Io mi sono trovata veramente bene a parte il difetto delle spese di spedizione: il pacco è arrivato dopo pochissimi giorni ma ho speso 66 sterline! (considera però che ho ordinato anche un tessuto per una mia amica per un totale di 6 metri, quindi probabilmente la grandezza e il peso del pacco ha portato su il prezzo).
Sai che non ho ancora avuto il tempo di guardare le foto delle sfilate s/s 2012?! Comunque il fatto che la collezione di Miuccia sia brutta mi consola: meno terribili tentazioni! Anche se ho notato che purtroppo trovo sempre qualcosa di mio gusto quando entro da Miu Miu 🙁
Baci cara :-***
Grazie mille per tutti i consigli e per il magico link per richiedere gli swatches, ero riuscita a perdermi nel sito!
:*
Di niente cara 🙂
Che luoghi meravigliosi! Mi piacerebbe tantissimo visitarli un giorno 🙂
Un abbraccio
Mary
http://www.theflashyblue.blogspot.com
ma che belle foto, e che bei piattini gnam!
Diciamo che un giretto del genere non lo disdegnerei!
Non credo che le cibarie siano proprio adatte a me, ma potrei sempre nutrirmi dei soli dolci!
Bella natura, bei paesaggi e immagino…fantastico vino!!…..ci mancava solo una foto del tuo look scelto per l’occasione…!!! :)) Ciao ciao
Ciao cara,
vino davvero fantastico in effetti!
Riguardo a “cosa indossavo” il primo giorno ho scelto semplicemente jeans e camicia fotografati qui , un altro giorno jeans, t-shirt e un soprabito estivo e per la festa a Klausen un otfit a tema con gonna ricamata e giacca di loden 😀
Baci :-***
…quindi nessuna mise…trolese….?!
La giacca di loden è un pochino tirolese, no?!? 😀
Tra l’altro io adoro gli abiti folk e prima o poi farò la follia di comprarmi un abito o almeno una gonna tradizionale!
Che bei posti e che belle facciate! E poi ancora le botti con bassorilieri, le mucche nei prati e i fiori! E belle sono anche le foto e le tue descrizioni: complimenti! Ciao, un abbraccio!
Ciao Gian 🙂
Le botti con i bassorilievi sono meravigliose, non mi era mai capitato di vederle e sono rimasta incantata soprattutto da quella con il profilo dell’Imperatore Franz Joseph incoronato di stelle alpine!
Mi è subito venuta in mente la scena del film “Sissi la giovane Imperatrice” in cui Franz, durante un’escursione in montagna, si arrampica su un dirupo per raccogliere delle edelweiss per Sissi 😀
Un bacione :-***
che meraviglia, parto subito! (magari… invece mi tocca stare chiusa in ufficio)
Whoa such vivid photos, beautiful!
xx
Liz Lizo
VOGUED-OUT
Thanks Liz 🙂
:-***
Mai pensato di scrivere una giuda turistica?
Girare il mondo per scrivere guide di viaggio è uno dei miei sogni più grandi… ma chi non vorrebbe fare una vita del genere?! 😀
Baci :-***
Uh che spettacolo, mi piacerebbe proprio partecipare alla manifestazione! Sono già ubriaca 🙂
E tu vivi anche relativamente vicina!
Un bacione cara :-***
Fam. Hofstatter amici di famiglia , Paolo è un Foradori , la cantina che produce il miglior Teroldego della Piana Rotaliana
Fam: Ferrari amici di famiglia ….
Mia sorella è stata in collegio a Rio di Pusteria (Mulbach) a 7 km da Novacella
Vedere questo post è stato come fare “un salto a casa ”
Grazie , ne hai parlato con amore .
Ave
Ciao Ave,
sono davvero contenta che questo post ti sia piaciuto 🙂
In effetti, visitando il sito internet di Hofstatter avevo letto della presenza dei Foradori (e me ne ero meravigliata!).
Sai che una volta a Squisito (manifestazione eno-gastronomica di San Patrignano) ho fatto una verticale guidata di vini della Cantina Foradori con l’enologo Paolo Lauciani?! Doveva esserci anche Elisabetta Foradori, ma all’ultimo non era riuscita a venire (con grande dispiacere degli uomini presenti :-P)
Purtroppo non ho fatto in tempo a caricare le foto dell’Abbazia Novacella e alcuni video girati durante la festa di Klausen, ma se riesco rimedio nei prossimi giorni!
Un grosso abbraccio.
Hofstaetter e Novacella, sempre nel mio cuore. Che nostalgia del mio paradiso, che mi hai fatto venire! Bacio
Ciao Elena,
sei anche tu originaria del Trentino Alto Adige come Ave?!?
Sono luoghi meravigliosi e noi ci torniamo sempre volentieri in qualsiasi stagione 🙂
Un bacione :-***
non sono originaria, purtroppo, ma da quando sono nata è il mio rifugio dell’anima estivo. ci vado sempre di meno, per motivi di ferie sempre più scarse, ma ogni volta che mi trovo in quei posti rinasco.