Tra le nuvole. 10


Questo week end ho visto al cinema il film con George Clooney "Tra le nuvole" e devo dire che è davvero delizioso.
Innanzitutto è la bibbia di ogni Frequent Flyer: se avete idea di cosa significhi penare con i programmi di raccolta miglia, che arrivano in scadenza nel momento stesso in cui state per toccare un traguardo decente, lo adorerete. Letteralmente!
E poi non ha il solito happy end all'americana. Questo film ha, dal mio personale punto di vista, un happy end vero e senza ipocrisie (e non dico altro sennò potrei rovinarvi la visione!)
Il momento più emozionante è senz'altro quello in cui il buon vecchio George aka Ryan Bingham  tocca l'invidiabile traguardo di 10.000.000 (dieci milioni!) di miglia American Airlines: commovente!
Andate a vederlo e, la prossima volta che salirete su un aereo, tenete bene a mente le  spassose e sagge regole di Mr. Bingham per volare senza intoppi!

Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

10 commenti su “Tra le nuvole.

  • BaiLing

    @Vale210975:
    E’ la stessa cosa che ho pensato io 😀

    @Rano:
    Oggi ho sentito che George è stato addirittura candidato all’Oscar con il ruolo di Mr. Bingham!

    @missfefe:
    Amica, come sono contenta che anche questo esame sia andato bene!!!
    Bravissima!
    Riguardo al finale da un certo punto di vista è amaro però mi è piaciuto molto: già mi aspettavo  il tipico happy end americano con lui che cambia vita e modo di pensare, si sposa, fa un figlio e compra una villetta e un cane… e una cosa del genere non l’avrei proprio sopportata!
    Invece così per una volta l’implicito giudizio negativo sul protagonista che è solitario, scorbutico e un po’ cinico si stempera, non si pretende che rinneghi il suo modo di pensare e si conformi al pensiero comune.
    Anzi, è lui ad uscire da tutta la storia come una bella persona al contrario di altri che hanno scelto la via più battuta (tipica vita felice con matrimonio e figli) ma poi ricorrono a scorciatoie ipocrite.

  • utente anonimo

    Ciao tesoro,
    innanzitutto grazie mille per esserti ricordata dell’esame, sono appena tornata a casa ed è andato bene 😀
    Ora vado a fare il giochino che mi hai mandato!
    Riguardo al film anche io l’ho visto mercoledì scorso, e l’ho trovato molto bello, l’attrice più giovane (non ricordo il nome) è davvero molto brava! Il finale lascia un pò l’amaro in bocca, ma non tutte le storie hanno un lieto fine.