Ieri a Milano ho partecipato insieme alle altre It Bloggers Erika e Giulia ad un laboratorio incentrato sull’accoppiata Food&Fashion, organizzato da Grazia.it e curato dal team di EssenTaste.
I wore: tailleur, Prada; carré ex libris en camouflage, Hermès; watch, Cartier; bakelite bangles, vintage; rings, Lucciole by Pomellato.
Con buona pace dei malpensanti, cui piace sempre associare la Moda alle privazioni alimentari, la nuova tendenza del food pairing gioca a trovare punti di contatto tra questi due universi, con risultati davvero affascinanti.
A me per esempio piace molto cucinare e trovo che realizzare una pietanza sia un po’ come costruire un outfit: entrambe le attività richiedono passione, estro creativo e un pizzico di audacia.
Food e Fashion sono entrambi umorali: ci vestiamo e mangiamo a seconda del mood del momento; entrambi sono strettamente condizionati da processi di stratificazione culturale; entrambi soddisfano dei bisogni, che però non hanno più niente a che vedere con quello elementare di nutrirci e coprirci.
Cibo e moda (un po’ come l’arte) sono diventati degli strumenti per vivere emozioni intense e per soddisfare la fame di Bellezza che è in ognuno di noi.
Il cibo è gusto, vista ed olfatto; è consistenza materica; è affinità e contrasto; è contaminazione culturale.
Provate a costruire un outfit come fareste con una pietanza speciale: partite dal presupposto che la semplicità premia sempre, contrastate l’eccessiva dolcezza con un pizzico di sale, mescolate insieme Oriente ed Occidente… e il gioco è fatto!
Noi abbiamo preparato un dolce a base di fragole, cioccolato amaro e vino passito nel nuovo Cook and Books del Mondadori Multicenter in Piazza Duomo.
Sul nostro Collective Diary potete trovare la ricetta che abbiamo sperimentato, le foto dell’evento e i tips per fotografare cibo ed outfit, mentre sulla pagina di Grazia.it dedicata al Food potete vedere il video dell’evento.
E se la tendenza del food pairing vi ispira vi consiglio di visitare il blog italiano Taste of runaway e di lasciarvi tentare dalle sue deliziose ricette fashion!
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Dimmi che porterai quel tailleur e quel foulard a Parigi perchè sei semplicemente perfetta!!
Questo workshop è interessantissimo ( e quello che avete prodotto sembra proprio buono :p), ho sempre adorato cucinare e queste cose mi intrigano un sacco! (e alla fine mi piace più questo di quello beauty che ho visto su Grazia :p)
Bacio!
Al
Il tailleur lo porto (riservandomi di sostituire la giacca con il cappotto color cammello se dovesse fare tanto freddo!) ma sto pensando di abbinarlo a colori un po’ diversi 😉
Questa cosa del food pairing mi ha davvero folgorato e vorrei provare a cimentarmi in qualche post stile Taste of Runaway… ma temo che le mie capacità culinarie siano troppo scarse 😀
Ohhh ma lo sai che Charlotte era una mia compagna di liceo??? Solo per un anno, ma era davvero una tizia avanti anni luce!!
No… che coincidenza!!!
Ed hai ragione sul fatto che è una tipa molto avanti: questa cosa del food pairing l’ho trovata davvero geniale!
Baci :-***
ciao, cara, ma non dimagrire più che sei perfetta!! ora mi leggo tutti gli arretrati, sbaglio o ultimamente produci più del solito? che bello, tante cosine e tanti eventi di cui leggere. Mille complimenti per la tua investitura a “it – blogger”. Finalmente un merito a chi scrive con proprietà, in maniera divertente e di temi realmente interessanti! ti mando un bacione
Grazie mille Vale!
E’ vero, ultimamente sono stata più produttiva… ma anche grazie alla collaborazione con la mia amica Al: due menti deliranti producono molto di più di una sola 😀
Un bacione cara :-***
P.S.
A proposito di dimagrimento: una cosa che odio è dimagrire in faccia! Ultimamente quando mi specchio vedo solo il naso!!!
Amica, in questa foto mi sei sembrata la donna più chic del mondo! Il tailleur, l’elemento eterodosso del foulard e l’Orologio (che, non a caso scrivo con la “O”). Come sei bella!!!!
Poi mi prendi in un momento in cui io e la cucina “light ma creativa” siamo un tutt’uno 🙂
Ho divorato le ricette sfiziose e light di Perricone, di Tracy Anderson e del blog di Gwyneth Paltrow!!
Difatti questa sera pollo in agrodolce con aceto balsamico, miele, zenzero…
Grazie mille amica mia, sei sempre un tesoro 🙂
Il blog di Gwyneth Paltrow e’ delizioso! Andro’ a spulciare le sue ricette, visto che me le consigli… e tra l’altro il pollo con balsamico, miele e zenzero sembrerebbe una cosa squisita!
Un bacione cara :-***
P.S. Dopodomani parto per Parigi!
Dimenticaaaaavoooooo…posso domandarti che calzature e che borsa avevi abbinato a questa bellissima mise 🙂 , se non sono troppo curiosa…
P.S. Sull’adorata, splendida Parigi ti ho risposto nell’altro post 🙂
Certo: ho messo un paio di calze di Prada in lana e seta effetto tricot, di un beige chiarissimo, le Chameleon di Fendi e come borsa la Sella di Dior.
La scelta della borsa non mi convinceva fino in fondo però: quelle scarpe mi mettono sempre in difficoltà… ho l’impressione che sarebbero perfette solo con la loro sorella maggiore Chameleon bag 😛
A Milano ho adocchiato una piccola pochette di Massimo Dutti con gli stessi colori delle chameleon (tabacco e giallo acido), ma non l’ho presa perché voglio prima monitorare qualche negozio a Parigi… vedremo!
Baci cara :-***
sei sempre così bella e chiccosa!
mi piace l’abbinamento cibo-abito…io farei un tris cibo-abito-arredo.
ciao momben
Grazie mille cara!
E’ un’idea interessante: tra l’altro credo che il gusto di una persona nel vestire si rispecchi molto anche nel gusto che manifesta nell’arredamento (e viceversa)!
Un bacione :-***
Ciao,
dopo il facile abbinamento cibo -viaggi questo connubio è molto azzardato ma mi piace molto. Ti sei divertita ? E’stato interessante ? Ti faccio i miei complimenti. un saluto Fabiana
Ciao amica mia!
Come stai?!
E’ vero, si tratta di un abbinamento azzardato e davvero inusuale, ma che mi affascina parecchio e infatti vorrei provare a cimentarmi nella costruzione di qualche post di food pairing!
E’ stato molto interessante e divertente… e poi non è una cosa che capita tutti i giorni trovare in cucina un nutrito gruppo di ragazze con tacco 12 😛
(E i miei piedi in effetti ne hanno risentito! Ero letterlamente distrutta!)
Un bacione :-***